Ci sono tornata poco tempo fa, sai, lì su quelle panchine, ma le hanno riverniciate e sono scomparsi i nostri cuori di uniposca. Anche la fontanella, quella che quando tappavi un buco mi lavavi interamente con lo zampillo dell'altro, l'hanno tolta. Non posso più cascare nei tuoi scherzi al di là di qualsiasi tardiva applicazione dell'esperienza... mi infradicerei volentieri ancora, sai.
E gli odori, anche gli odori pare che siano cambiati. Si sente di più lo smog, le palettate di cacca di cane gettate tutte assieme a marcire nei bidoncini. Si sente meno entusiasmo nell'aria, forse perché non ci sei più tu con me.
E gli odori, anche gli odori pare che siano cambiati. Si sente di più lo smog, le palettate di cacca di cane gettate tutte assieme a marcire nei bidoncini. Si sente meno entusiasmo nell'aria, forse perché non ci sei più tu con me.
Hanno tolto tutto di noi, come si fa con la camera del morto da svuotare per accelerare la digestione del dolore; tutti i rosari invisibili di illusioni tra un ramo e l'altro, i ciottoli su cui ruzzolavamo senza mai farci male davvero, l'altalena dal cigolio così maliziosamente allusivo per noi grandi a cui pesava il culo e anche un po' il cuore e non avevamo ancora imparato ad alleggerirlo...
E la luna ci guardava notte dopo notte, ogni plettro perso nell'erba alta dell'estate infinita, ogni morso al collo che meno male che ho sempre la bandana in borsa e tenerti il broncio con convinzione puttanesca mentre avevo quella bomba atomica chiamata innamoramento che mi allargava il petto e strappava via bottoni ferretti e pelle e schizzava di grumi di sangue pulsante ogni attimo della mia adorazione per te.
Ma era un'altra estate, di quelle che hanno ritirato dal mercato.
E la luna ci guardava notte dopo notte, ogni plettro perso nell'erba alta dell'estate infinita, ogni morso al collo che meno male che ho sempre la bandana in borsa e tenerti il broncio con convinzione puttanesca mentre avevo quella bomba atomica chiamata innamoramento che mi allargava il petto e strappava via bottoni ferretti e pelle e schizzava di grumi di sangue pulsante ogni attimo della mia adorazione per te.
Ma era un'altra estate, di quelle che hanno ritirato dal mercato.
... perché l'amore è carte da decifrare
RispondiEliminae lunghe notti e giorni da calcolare
se l'amore è tutto segni da indovinare, perdona...
se non ho avuto il tempo di imparare
se io non ho avuto il tempo di imparare.
(Fossati)
tu citi la mia canzone preferita (a pari merito con altre!)
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Meraviglioso! *_*
RispondiEliminacerti posti del passato sono davvero magici...
Eliminaemozionante.
RispondiEliminaquando le emozioni tornano a vivere nelle loro case di sempre... what else?!
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