Follow on Bloglovin

Un po' (molto po') di me

La mia foto
Sono una wannabe-molte cose: giornalista, fotografa, animatrice, interprete, scrittrice, designer. O per meglio dire sono una WANTED TO, visto che ho scelto una carriera da creativa che mi ha portato al niente disoccupazionale. MA sono anche: figlia unica (e assenteista), moglie mutevole; riciclona seriale con tendenza compulsiva all'ammucchio negli angoli, amica leale, tendente alla puntualità cronica e alla lacrima+sigaretta, professionalmente impeccabile. Contraddittoria e mutevole. Cinica e creativa. Stronza, nella maggior parte dei casi.

martedì 2 luglio 2013

frattempeggiando

Avevo voglia di rinnovare i locali, di cambiare la tappezzeria.
Vi piace? Non vi piace? Chissene. Oh, senza offesa!
Sto lavorando su layout coi colori così saturi, così "sparati", che quando vengo qui a trovare me stessa ho soltanto voglia di relax.
Questo potrebbe essere la boiserie di una baita e io potrei polleggiare su di una sedia a dondolo, affondando i piedi nel pelo di una pelliccia stesa a terra (ecologica, magari).
Oppure potrebbe essere il pavimento di una terrazza che dà sul mare e potrei sorseggiare mojito e scacciare pigramente vespe mentre mi diletto nell'ennesimo sudoku.
Comunque millemiglia lontana da qui, da questo lavoro in nero sottopagato che mi fa sudare e che usa i miei occhi lessi come puntaspilli. Vacanze non pervenute e non previste, s'era forse capito?
Chevvelodicoaffà.

18 commenti:

  1. Io ho pensato subito al pavimento della veranda di una casa sulla spiaggia. Io berrei vino bianco e mangerei distrattamente fragole mentre leggo un libro. Rumori? Solo le cicale ed il mio (miei) cani che russano sogni canini.
    Che sognare non costa nulla, dai!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A parte le fragole che mi vengono proibite dallo scherzo della natura che sono, direi che ci sta.

      Elimina
  2. Ho appena avuto una terribile immagine di me ubriaca di mojito che tento di scappare dalle vespe.
    Però la boiserie della baita, me piace come idea.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per la cronaca: ho appena spatasciato una zanzara sulla tastiera, è lì che rantola sul tasto R... ma sono sobria, giuro.

      Elimina
  3. Risposte
    1. E detto da una che in questo periodo non trova requie, non può che essere stupendo.

      Elimina
  4. Montagna, un maglione di cotone a maniche lunghe, una tazza di the' verde e una bella rivista poco impegnativa!
    ed è subito relax!!

    RispondiElimina
  5. Il pavimento di una baita in montagna ma d'estate. Con le maglie di cotone e la cioccolata calda corretta a grappa.
    Amica io parto con te.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io parto solo se mi passa a prendere Gin, però... :-)

      Elimina
  6. Molto "accogliente" la nuova grafica!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bella calda, o bella fredda: punti di vista.
      Un plauso al tuo coraggio di osare la fantasia dei leggings di H&M, invece!

      Elimina
  7. Abbiamo lo stesso sfondo :D Anch'io avevo pensato a qualcosa di rilassante...detto fatto!:D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ho dato un'occhiata: già, siamo blog separati alla nascita!

      Elimina
  8. Risposte
    1. per me solo in contesti vacanzieri: in casa non tollero neppure il parquet.

      Elimina
  9. Io voto per il bella calda, e per la location marina. E anche per la parte godereccia, mi associo a Quellastronzadellabrooke (con la piccola differenza che non ci vedrei cani, ma gattoni pelosi che sonnecchiano ruffiani in veranda)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ognuno porti il suo animale... io, se riesco a tenere Consorte nella cuccia, porto i cricetini bianchi a rosicchiare le poltroncine!

      Elimina

dimmi, dai... anche se devi insultarmi o darmi della cretina...