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Un po' (molto po') di me

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Sono una wannabe-molte cose: giornalista, fotografa, animatrice, interprete, scrittrice, designer. O per meglio dire sono una WANTED TO, visto che ho scelto una carriera da creativa che mi ha portato al niente disoccupazionale. MA sono anche: figlia unica (e assenteista), moglie mutevole; riciclona seriale con tendenza compulsiva all'ammucchio negli angoli, amica leale, tendente alla puntualità cronica e alla lacrima+sigaretta, professionalmente impeccabile. Contraddittoria e mutevole. Cinica e creativa. Stronza, nella maggior parte dei casi.

martedì 10 marzo 2009

Serve davvero un titolo?

Fare l'amore sudando, carpendo stralci di carne, facendomi male, facendogli male, respirando il suo stesso fiato. Farlo e rifarlo e rifarlo per ore lunghe una vita che poi volano e portano saluti, occhi lucidi, dita intrecciate che non vogliono saperne di ritornare fredde. Farlo su ogni mobile ed angolo che ne sia degno e poi vagare da sola in casa, mentre Lui accende l'auto fuori del cancello, rivedendo le stesse scene. Sdraiarsi a letto e non riuscire a capacitarsi che qualche attimo prima c'era Lui, come un angelo dalle ali spezzate, su quel cuscino, a sussurrare sogni e magie.

Sigarette spente in forme strane le mie, accuratamente direzionate le sue nel posacenere. Come siamo diversi, eppure come sappiamo trovare le nostre affinità, non solo in camera da letto. Come si guarda attorno qui dentro, come mi rimbrotta che nella nostra casa avremo armadietti e non mensole, come studia il mio microonde sapendo che dovrà imparare ad usarlo anche Lui. Si adatta, cerca di vedere in me qualcosa oltre la compagna di vita che vuole scegliere ora, lascia che le mie giornate lo includano così, racimolando molliche di tempo e d'amore in attesa di un tempo largo e comodo dove riusciremo a dedicarci il giusto e non più l'elemosinato.

Ricominciamo. Nuove basi, nuovi sorrisi, nuovi impegni da mantenere. Una vita ci attende: non saranno solo risa, sarà anche pianto, saranno stravolgimenti, saranno malelingue e boicottaggi da affrontare, saranno crisi, momenti per tirare la cinghia ed ingoiare problemi, saranno progetti implosi e nuove prospettive da costuire e svelare piano piano, una per volta. In due.

Non lascerò che mi sfugga di nuovo. Ogni stilla di forza, di coraggio, di tenacia sarà per Lui... per noi.

13 commenti:

  1. mi commuovi...l'amore delle donne è immortale, eterno, sublime....finchè non si spegne come le sigarette, a volte in forme davvero strane.

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  2. @ IoMe: da come ti conosco, non hai da inchinarti... tu hai le palle per recidere rapporti malati, io ho la testa dura di perdonare. Anche quello che non viene detto, sì, perchè nella prospettiva di una vita con lui una macchiolina grande come una formica non si vede nemmeno. Ma tu la vedresti?
    @Eos: era ora che ci fosse un po' di bel tempo per entrambe...
    @Marta: si spegne in forme strane e si riaccende con scintille a cui non daresti davvero un centesimo tanto sono flebili. Eppure... succede.

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  3. no non la vedrei ,se lui e' quello che desidero veramente,anche perche' il tutto e' iniziato in maniera diversa in una situazione diversa non nella normalita'(tu sai che dico)!io recido rapporti malati si ,ma non sono ancora in grado di eviarli che e' peggio!!
    ti bacio  :)

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  4. Che brividi, hai descritto benissimo le tue emozioni, ti auguro tutto il bene possibile. Che bella sarà la prima volta che chiuderete la porta di casa vostra, il mondo resterà fuori e voi sarete lì insieme

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  5. @ SoulFree: gliel'ho promesso, un giorno avremo le stesse chiavi di casa. Avremo i nostri nomi sul campanello. Avremo una vita da costruire assieme... e il meglio deve ancora venire.

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  6. Arrivo tardi ma sono felice di sapere che state facendo progetti. Evidentemente avete cominciato ad ammettere che non potete vivere l'uno senza l'altra; secondo me è il momento più pazzesco di una storia, l'apice, il punto più alto...io ho vissuto quel momento 23 anni fa e ancora ricordo i brividi di sgomento!
    Ciao, goditelo.

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  7. @ bady: me lo godo, in vista di quando ci chiederemo chi ce l'ha fatto fare, con le bollette in una mano e le buste della spesa nell'altra, l'auto che non parte e il bimbo con la varicella (ECCETERA...).
    Una bella endovena di realismo. Sì, ma come sorride il cuore se penso al futuro...
    Grazie.

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  8. La prima parte del post mi mette i brividi, da tanto che è bella - e quel particolare delle sigarette 'spente in forme strane'! Per il resto, cara, in bocca al lupo. :*

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  9. @ dieZauberflote:
    Grazie delle belle parole. Le sigarette, io, le spengo davvero in forma strane, come se incaprettassi i miei nemici prima di ucciderli. E Lui le spegne dritte, tic tic tic picchiettandole sul fondo. Proprio bello vedere come le mie e le sue fanno l'amore in mezzo alla cenere.

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  10. ...tic tic tic....che languore! (sei quasi un film a luci rosse...rossore....dovrei tirere fuori i miei diari dei tic tic tic...).
    Ciaoooooooo..tic (continua così: incaprettali tutti!)

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  11. Beh...che dire se non un "Buona Fortuna"!

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dimmi, dai... anche se devi insultarmi o darmi della cretina...