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Un po' (molto po') di me

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Sono una wannabe-molte cose: giornalista, fotografa, animatrice, interprete, scrittrice, designer. O per meglio dire sono una WANTED TO, visto che ho scelto una carriera da creativa che mi ha portato al niente disoccupazionale. MA sono anche: figlia unica (e assenteista), moglie mutevole; riciclona seriale con tendenza compulsiva all'ammucchio negli angoli, amica leale, tendente alla puntualità cronica e alla lacrima+sigaretta, professionalmente impeccabile. Contraddittoria e mutevole. Cinica e creativa. Stronza, nella maggior parte dei casi.

sabato 14 novembre 2009

Ciao ciao

E fu così che persi il lavoro.


Perchè uno, in quell'ufficio, non può nemmeno andare a pisciare. Non può avere un'emergenza. Non può avere la diarrea o il vomito o un colpo di tosse o la schiena bloccata o svenire in santa pace sulla tastiera. NO: deve solo occupare ogni secondo disponibile per fissare lo schermo e fatturare e fatturare e fatturare in culo alla correttezza. Premiano chi aumenta il fatturato, non chi cerca di non fottere platealmente il cliente.
Solo che io non son buona a fregare. Nemmeno a fregarmene. E quindi non rendevo, non dicevo abbastanza cazzate, non ero abbastanza spietata. Mah, sarà che conosco le implicazioni legali di quello che faccio... e sinceramente per questi pochi euro di elemosina non ci voglio finire dentro.



Quindi ciao ciao, io non piaccio a loro e loro non piacciono a me.
Ricomincio a cercare. Metto una croce su questo settore e via.

9 commenti:

  1. mi è tanto familiare questa storiella. Mi chiedo: se fossero loro "quelli dall'atra parte"? Quelli a cui per forza e senza troppi scrupoli bisogna propianre un bene o un servizio indipendentemente dal loro reale bisogno? quelli da intortare, sfruttar,e ingannare!?
     

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  2. Ecco, è quello a cui penso io.
    Non ce la faccio, per racimolare un mezzo stipendio con cui non vivrò mai, a coprirmi occhi e orecchie.

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  3. purtroppo l'onestà non paga mai!  che mondo!

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  4. Hai ragione. Hai fatto bene. Che di merdacce è già pieno il mondo, finché si riesce è bene tenersi fuori. Per fortuna mia non mi possono licenziare così facilmente, ma sapessi quante volte mi sono accapigliata con gli "operatori statistici" perché a parer loro sono colpevole di tener sospese le pratiche troppo a lungo: se l'invalido non presenta i documenti entro trenta giorni dalla richiesta si respinge l'istanza a buonanotte ai suonatori. E io secondo te respingo così le domande di ottantenni non autosufficienti, di bambini malati, di persone che comunque quando arrivano da me hanno un problema almeno serio? Ma se ne vadano a fan... loro e le statistiche di prodotto. Il lavoro se lo si perde prima o poi lo si ritrova, il rispetto per noi stessi mai più.

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  5. hai fatto bene. stringi i denti e vai avanti, orgogliosa di te stessa. bacio

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  6. Assolutamente, non chino la testa. Mi sento così leggera, anzi, che guardo in alto...
    Grazie ragazze.

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  7. Sei una dura! Complimenti ed in bocca al lupo! :-)

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dimmi, dai... anche se devi insultarmi o darmi della cretina...